lunedì 26 settembre 2011

Loano - Relitto del san Guglielmo

Apro una nuova sezione e divago un po' sul tema trail .. Sono le 9 del mattino e sono a Loano in un nuovo diving Il Marina Diving center. Oggi scendo in profonda per la prima volta sul relitto del san Guglielmo a circa 30 metri. I preparativi sono scrupolosi e inizio ad avere un po’ quel minimo di tensione per provare una cosa nuova e mai fatta prima. salimao sul gommone e ci dirigiamo verso la boa di approdo dove scenderemo a -28 in direzione del relitto. Monto gav e bombola e mi sistemo la maschera. Breve briefing e sono pronto a scendere, gonfio e mi butto in mare. Guardo sotto e seguo la cima della boa che si perde nel blu. Ecco il blu, e’ una sensazione fantastica essere avvolti nel blu e non vedere oltre. Forse a tratti e’ pauroso, l’ignoto dove non si puo’ vedere. Siamo in 6 e tutti fanno cenno che sono pronti. Scendiamo. Sgonfio il gav e pian piano si inizia la discesa come punto d riferimento ho la cima della boa. Man mano che scendiamo sotto di noi inizia a materializzarsi la sagoma del San Guglielmo e a quota – 20 e’ decisamente molto chiara sotto di no.


E’ fantastico e a tratti un po’ inquietante. Iniziamo a percorrere il relitto tenendo la murata sulla nostra sinistra. Purtroppo inizia ad essere tutto piu’ torbido a questa profondita’ e non riusciamo a godere appieno della meraviglia che ha dato per anni gioia a vacanzieri del primo nocevento. Da poppa arriviamo a prua, per quel che ne rimane e ci dirigiamo sempre aggirando la fiancata. Passiamo in mezzo ed in giro alle strutture che sono ancora rimaste integre col passare ormai di quasi un secolo dall’affondamento dalla prima guerra mondiale. Guardo manometro e computer e tutti quanti dopo 25 minuti di esplorazione dobbiamo ritornare in su. Pian piano gonfiamo il gav e risaliamo dino alla sosta di sicurezza a 5 metri. Li per 3 minuti continuo a guardare quel che resta di un pezzo di storia, fantasticando sulle avventure e sulle scorribande ma pensando che per la prima volta sono sceso a 30 metri di profondita’


La San Guglielmo era una lussuosa nave passeggeri di prima classe, varata a Glasgow nel 1911. Nel corso della I Guerra Mondiale fu trasformata in trasporto truppe.L' 8 Gennaio 1918, la San Guglielmo stava dirigendo per Gibilterra insieme alla gemella San Giovanni, sotto la scorta del cacciatorpediniere Bersagliere. Improvvisamente, un sommergibile Tedesco lanciò un siluro che colpì la San Guglielmo; il Comandante diresse immediatamente verso la costa, tentando di incagliare la nave per evitarne l'affondamento, ma i danni erano troppo gravi, e la San Guglielmo affondò in prossimità della costa di Loano. Un uomo dell'equipaggio morì nell'affondamento.

Nessun commento:

Posta un commento